Per la settima edizione del Progetto Ulisse, 200 studenti dei quattro Istituti di Istruzione Superiore del territorio hanno progettato e organizzato 14 passeggiate narrative, di cui 5 specificatamente dedicate alle famiglie con bambini dai 5 ai 10 anni, intorno alla mostra Christo e Jeanne-Claude. Projects. Sabato 15 e domenica 16 aprile, saranno proprio loro ad accompagnare il pubblico nelle sale alla scoperta della mostra da punti di vista inediti, inaspettati e divertenti che legano l’arte dei due artisti alla vita degli studenti partecipanti, così da raccontare la poetica del duo attraverso i loro occhi.
Gli studenti si sono occupati di tutte le fasi del lavoro: lo studio dei contenuti esposti, la progettazione del percorso, la scelta dei destinatari, la scrittura dei testi e la realizzazione degli allestimenti scenotecnici. Il progetto Ulisse, organizzato dalla Fondazione Cosso e dal progetto Avant-dernière pensée, è riconosciuto come percorso PCTO dagli Istituti di Istruzione Superiore del territorio: il Liceo G.F. Porporato, Liceo Scientifico Marie Curie, Liceo Artistico Michele Buniva e l’Istituto Maria Immacolata di Pinerolo, e realizzato con il sostegno della Fondazione CRT.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria via mail. Per informazioni contattare lo 0121 502761 oppure visitare il sito ufficiale di Fondazione Cosso.
Domenica 16 aprile diverse classi degli istituti pinerolesi hanno partecipato al progetto Ulisse della fondazione Cosso, presso il castello di Miradolo. Il tema centrale era creare una visita guidata ispirata dalla mostra su Christo.
La nostra classe (3A Architettura) ha partecipato proponendo due percorsi di visita distinti:
Il primo percorso era intitolato “La tecnica del gioco” si è svolto durante la mattinata. Noi ragazzi abbiamo progettato diverse attività di gioco per far conoscere le opere e il modus operandi di Christo ai bambini. Essi hanno potuto sperimentare, attraverso differenti tappe, attività manuali e sensoriali legate al mondo dell’artista.
Nel pomeriggio si è svolto il secondo percorso rivolto agli adulti: ”Ogni installazione un suono” Anche in questo caso i visitatori hanno potuto fruire delle opere (raccontate da noi studenti) per poi partecipare attivamente a dei sondaggi inerenti all’argomento e all’opera appena spiegata. Questa modalità è stata ripetuta per tre quarti del percorso, al cui termine è stato chiesto al pubblico di creare il loro suono e lasciare un pensiero sull’esperienza appena vissuta.”
Ci è stato chiesto di spiegare in modo alternativo la mostra di Christo e Jean-Claude ad un pubblico adulto.
Abbiamo pensato di che potesse essere una buona idea ripercorrere le fasi progettuali dell’artista attraverso la realizzazione di una nostra progettazione.
In particolare ci siamo ispirati all’opera “Wrapped walk ways” dal momento che abbiamo riscontrato delle somiglianze con la struttura dell’orto del castello di Miradolo. Dopo vari sopralluoghi abbiamo allestito il luogo con 125 m di tessuto non tessuto di colore bianco.
Il progetto Ulisse è stata un esperienza diversa dal solito nella quale ci siamo divertiti a costruire oggetti per la nostra visita. Siamo usciti dalla nostra zona di comfort improvvisandoci attori per raccontare al meglio la storia degli artisti e delle loro opere.
Ognuno ha collaborato per la realizzazione di questo progetto, che abbiamo preparato per molti mesi; proprio per questo è stata una soddisfazione vederlo finalmente compiuto. Nonostante le difficoltà affrontate lungo il percorso abbiamo messo in scena una visita guidata immaginando i cantieri delle opere di Christo e Jeanne Claude, dal punto di vista degli operai e di chi si emoziona guardando un sogno impacchettato.